penso al buon Giuseppe che, con l'ansia di chi teme per la vita propria e dei propri cari, pone Maria e il bambino sull'asinello, raccoglie qualche provvista, e inizia un viaggio lasciando la propria casa;
Gesu', nei primi giorni della sua vita tra gli uomini, insieme alla sua famiglia, e' stato un rifugiato!
Il mio pensiero va a quanti oggi sperimentano la stessa condizione e sono costretti a lasciare la propria terra per paura di perdere la vita propria e dei propri cari, e penso a coloro che approdano in Italia per cercare protezione.
Mi chiedo se facciamo tutto il possibile per tutelare la dignita' di queste persone e ci impegniamo adeguatamente per il riscatto dei loro diritti ...
Buon Natale e buon Anno nuovo, che sia realmente un tempo di speranza e riscatto per i più fragili.
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